Tutti gli smartphone in commercio ai giorni d’oggi sono dotati di una tecnologia che si chiama NFC. Che si tratti di effettuare dei pagamenti in un negozio oppure al controllo degli elettrodomestici in casa, questa tecnologia risulta molto utile per rendere la vita più comoda e in questo articolo voglio spiegarti come funziona NFC: come si attiva e cosa puoi farci.

E’ quasi certo che sul tuo smartphone, in questo momento, la connessione NFC è attiva senza che tu lo sappia ma non è un problema perché per funzionare questo scanner, essendo “passivo“, deve stare a pochi centimetri da un altro dispositivo.

Ora preparati a scoprire questa favolosa tecnologia che ti sembrerà difficile da capire ma ti posso assicurare che, nonostante quello che può fare, non è nulla di complicato.

Cos’è NFC

Ti dico subito che NFC deriva da Near Field Communication (comunicazione in prossimità), ed è una tecnologia che consente di autenticare due dispositivi e autorizzare lo scambio dati in maniera cordless tra dispositivi come telefoni, smartwatch ed alcune carte su una distanza breve.

E’ l’evoluzione della connessione RFID che sicuramente avrai visto utilizzare per inserire un antifurto, per marcare l’ingresso al lavoro, per aprire il tornello in palestra, ecc… Il funzionamento tra RFID ed NFC risulta simile anche se quest’ ultimo avendo una tecnologia più evoluta garantisce una maggiore sicurezza e delle funzionalità più avanzate.

Come funziona NFC

 Abbiamo detto che la tecnologia NFC è più sicura della RFID in quanto ha una capacità di comunicazione tramite onde radio unidirezionale e bidirezionale, un esempio che possiamo fare è proprio quando si effettuano le operazioni di pagamento, infatti, i dati delle transazioni avvengono proprio da entrambi i dispositivi in questione (es. telefono e POS) in modo da far prevalere la sicurezza su tutto.

La tecnologia NFC è introdotta nei telefoni, nei tablet e nei altri apparati con dei chip dedicati mentre in commercio si vendono schede come gli NFC TAG, NFC card, Anelli NFC, ecc…

Distanza di utilizzo : max 10 cm anche se su alcuni dispositivi la distanza è minore per avere più sicurezza nell’ utilizzo.

Velocità di trasmissione: dai 106 ai 424 kbit/s al secondo.

Cosa serve NFC

L’uso della tecnologia NFC, in alcuni casi, è preferita al Bluetooth e Wi-Fi per la sua facile connessione. Precisamente non ha bisogno di effettuare nessun associazione manuale tra gli apparati ma il pairing avviene in maniera automatica (basta mettere i dispositivi ad una distanza al di sotto dei 10 cm). Esempio:

Se si volesse effettuare un collegamento con il Bluetooth tra due dispositivi, come un telefono e delle cuffie bisognerebbe andare nelle impostazioni del Bluetooth del telefono cercare le cuffie, associarle e mettere eventuale PIN.

Anche la connessione tramite Wi-Fi è più o meno come il Bluetooth, bisogna accedere alle impostazioni del Wi-Fi, cercare la connessione del secondo dispositivo ed effettuare l’ autenticazione.

La tecnologia NFC invece non ha bisogno di nessuna autenticazione basta avvicinare due dispositivi che cominceranno con la trasmissione dei dati, per fare qualche esempio è l’ uso che si fa con i pagamenti che avvengono tra un telefono e un POS, avvicinando i due dispositivi cominceranno a scambiarsi alcuni dati tramite Bluetooth ed effettueranno la procedura di identificazione, autenticazione in pochi secondi e in modo del tutto automatico senza effettuare nessun tipo di ricerca.

Come funziona NFC in connessione

Questa connessione non viene utilizzata solo per i pagamenti, come abbiamo già illustrato, l’utilizzo della connessione NFC è utile anche per alcuni accessori che vogliamo utilizzare velocemente tipo gli auricolari NFC.

Se volessimo collegare auricolari Bluetooth ad un telefono il processo di pairing (accoppiamento dei dispositivi) sarebbe più lungo, mentre con la connessione NFC il processo durerebbe pochissimi secondi infatti basta attivare l’ NFC e il gioco è fatto.

Un altro modo che può essere utilizzato l’ NFC del tutto simile a quanto visto poco fa ,riguarda il trasferimento dati da un telefono ad un altro.

Basta selezionare il file che ci interessa, scegliere l’opzione di condivisione tramite NFC e avvicinare i due telefoni e in questo modo avviene una connessione in Bluetooth che provvede a trasferire i dati selezionati. Si possono effettuare connessioni in NFC con diversi dispositivi, per citarne alcuni: Hard disk esterni, fotocamere digitali, lettori card ecc…

Come funziona TAG NFC

Il TAG NFC è una vera e propria “etichetta elettronica” cioè dotata al suo interno di un chip programmabile tramite un app oppure un software installato su un computer. I TAG NFC sono strumenti passivi che prendono l’alimentazione dal dispositivo che in quel momento li sta leggendo, tramite induzione magnetica. L’utilità che si trova in queste “etichette elettroniche” e che quando si avvicina lo smartphone ad un TAG NFC in pochi istanti si avvia uno scenario:

•  
• Nelle stazioni ferroviarie vengono posizionati in diversi posti in modo che il viaggiatore avvicinandosi con lo smartphone sullo schermo vengono visualizzate le informazioni sugli arrivi e partenze.
• In una casa domotica si posizionano per far eseguire diverse scene , instatti, quando ad un TAG NFC si avvicina uno smartphone si possono accendere in automatico le luci, aprire le tapparelle, eseguire più attività in una sola volta ecc..
• In un negozio un TAG NFC è utile per scopi promozionali, avvicinandoci un telefono può mostrare al cliente gli sconti sui prodotti che l’ esercizio commerciale sta offrendo.
• Un TAG NFC può essere programmato per eseguire operazioni su smartphone in modo che quando si avvicina esegue alcune attività in modo veloce e automatico del tipo: inserire la modalità silenziosa quando si è in ufficio, attivare il Wi-Fi quando si trova vicino ad un access point, far partire alcune app, ecc…
• Questi solo solo alcuni esempi che un TAG NFC può effettuare, ma ce ne sono tantissimi altri !
• In commercio si possono trovare moltissime forme o colori di TAG NFC: etichette, portachiavi, ecc…

Come si usa NFC

L’utilizzo più comune su smartphone è quello dei pagamenti.

Ma prima di vedere come si effettuano devo anticiparti che su smartphone con sistema Android la connessione NFC è personalizzabile mentre su smartphone Apple il sistema è sempre attivo ed è utilizzabile solo per i pagamenti e la rilevazione dei TAG NFC.

Pagamento NFC con smartphone Android

Per poter effettuare il pagamento tramite smartphone Android ci sono tantissime applicazioni ma la più importante è Google Wallet, ecco come fare:

• Scarica e installa dal Play Store l’ app Google Wallet: basta cercare l’ app e premere installa.
• Attiva NFC sul tuo cellulare: basta far scorrere il menù a tendina del cellulare e fare TAP sull’ interruttore.

Apri l’ app Google Wallet: clicca sull’ icona che trovi nelle app del tuo smartphone.

Aggiungi a Wallet: basta che premi in basso a sinistra.

Imposta il pagamento: Clicca su “carta di pagamento” e poi su nuova “carta di credito o di debito” e imposta tutti i tuoi dati della carta di credito.

Pagare utilizzando NFC con smartphone Samsung

Sul telefono di casa Samsung c’è la possibilità di utilizzare, oltre a Google Wallet, un app che si chiama Samsung Pay. Ecco come fare:

• Apri l’ app Samsung Pay: Basta cercarlo nell’ elenco delle app e cliccarci sopra, in caso che non è installato basta scaricarlo dal Play store.
• Premi su Inizia e poi scegli se mettere un Pin, un impronta digitale o un segno per confermare i pagamenti, ma puoi anche fare su Salta
• Chicca su aggiungi una carta, puoi anche usare la fotocamera per memorizzare i dati della tua carta e poi dopo la verifica della carta di credito clicca su Fatto.

Pagamento con NFC con Iphone

Apple ha un utilizzo limitato con la connettività NFC infatti per i pagamenti si può utilizzare solo Apple Pay, mentre per effettuare automazioni bisogna cliccare sulla voce COMANDI e seguire le indicazioni che vengono visualizzate.

Eseguire automazioni con TAG NFC

Per eseguire le automazioni su telefoni Android basta programmare il TAG NFC tramite le app dedicate e utilizzare le app Tasker o IFTTT per creare le automazioni con gli altri dispositivi.

Se ti interessa anche come ripristinare la chat di Whatsapp clicca qui.